La bellezza delle cose. Il pensiero e la pratica del cinema di Louis Delluc

a cura di Chiara Tognolotti
ETS, Pisa 2022

CURATELE

Caterina MartinoWritten by:

Questo volume offre la prima traduzione italiana integrale di due testi di Louis Delluc, Photogénie e Cinéma et Cie. Con Jean Epstein e Germaine Dulac, Delluc è uno dei maggiori teorici del cinema d’avanguardia francese degli anni Venti del Novecento: i due saggi qui presentati rendono conto della sua attività di critico cinematografico, dalla quale deriva un pensiero sul film originale e fecondo. I testi sono accompagnati da una corposa introduzione che li legge alla luce del contesto storico e culturale e che li accosta a un’analisi della attività registica dell’autore, in un quadro organico che indaga il corpus dellucchiano nella sua interezza. Nel suo breve percorso esistenziale – nasce nell’ottobre del 1890 e, malato di tisi, muore nel 1924 – Louis Delluc è stato drammaturgo, romanziere, sceneggiatore, critico e teorico del cinema. Tra il 1920 e il 1924 ha diretto sette film, quasi tutti interpretati dall’attrice e compagna Ève Francis.

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