Manifesto della Rivista

Nel corso della sua storia, iniziata nel 1999, “La Valle dell’Eden” è andata incontro a cambiamenti importanti, che ne hanno modificato in più di un’occasione fisionomia editoriale e progetto culturale. Ciò è avvenuto parallelamente ad una crescita considerevole dell’editoria nel settore dei Film e Media Studies, che ha portato la nostra rivista da una parte a tenere sempre vigile l’attenzione sulle trasformazioni e sulle nuove direzioni della ricerca in atto, dall’altra a mantenere salda la propria vocazione a fornire puntuali “stati dell’arte” su questioni teoriche e su periodi storici del cinema.

In tutti i casi, non si è mai trattato di un semplice rinnovamento interno, ma di una risposta agli sviluppi disciplinari e culturali che hanno via via interessato gli ambiti del cinema, dei media e, più in generale, della produzione visiva e delle immagini. Il primo e principale obiettivo che “La Valle dell’Eden” si è posto e continua a porsi è infatti quello di essere uno strumento vivo, originale, aggiornato. Di qui, cinque anni fa, la decisione di ridisegnare sia l’impianto organizzativo, con quattro co-direttori appartenenti a tre diverse sedi universitarie (Torino, Pavia, Genova), un nuovo comitato scientifico e una nuova redazione, sia la linea editoriale, sempre più orientata a fare de “La Valle dell’Eden” un punto di riferimento per le studiose e gli studiosi italiani. Due numeri annuali, uno miscellaneo, uno monografico, traducono questa volontà offrendosi, rispettivamente, come uno spazio di incontro e dialogo tra le molte anime della ricerca, e un luogo di sintesi e aggiornamento di grandi questioni di carattere storico o teorico (la sceneggiatura, i self e gli Italian Studies, il postmoderno ecc.).

All’interno di questo progetto, che continua nelle sue linee portanti, “La Valle dell’Eden” ha deciso oggi di cambiare ancora una volta pelle: un nuovo editore (Rosenberg & Sellier), un gruppo di lavoro parzialmente rinnovato a livello redazionale e, soprattutto, un nuovo progetto editoriale. A partire dal prossimo anno, infatti, la rivista comincerà a vivere una doppia vita: una cartacea e una digitale. 

Di carta, in particolare, continuerà a essere il numero monografico, cui potranno aggiungersi altre iniziative editoriali sganciate dalla periodicità della rivista; digitale, invece, sarà il miscellaneo. 

Ma la versione on-line di “La Valle dell’Eden”, che debutterà all’inizio del 2022 con la pubblicazione del numero 38, nasce non come semplice “copia” digitale del numero miscellaneo cartaceo. L’idea è, da un lato, di accogliere dentro al numero miscellaneo una tipologia radicalmente nuova di contributi, ossia i video-saggi, che saranno sottoposti al medesimo processo di peer review come i convenzionali saggi scritti. Dall’altro, il numero miscellaneo sarà corredato da una nuova sezione, Short Cuts, che vorremmo alimentare in modo costate nell’intero arco dell’anno, e che ospiterà contributi più agili, non peer-reviewed: recensioni di libri o di film, interviste, interventi genericamente legati al dibattito culturale relativo al mondo del cinema e degli audiovisivi. 

Giaime Alonge, Giulia Carluccio, Luca Malavasi, Federica Villa

East of Eden/La Valle dell’Eden – Rivista di Cinema, fotografia, media 

Direttori: Giaime Alonge (Università di Torino), Giulia Carluccio (Università di Torino), Luca Malavasi (Università di Genova), Federica Villa (Università di Pavia).

Redazione: Lorenzo Donghi (Università di Pavia), Riccardo Fassone (Università di Torino), Giulia Muggeo (Università di Torino), Gabriele Rigola (Università di Genova), Jacopo Tomatis (Università di Torino), Sara Tongiani (Università di Udine).

Coordinamento redazione:

Giovanna Maina (Università di Torino)

Ambiti di interesse della rivista

• Archivi, restauro, memoria.
• Attore, divo, celebrità.
• Cultura visuale, estetica dell’immagine.
• Fumetto, gioco, Web.
• Gender, identità.
• Industria, produzione, professioni.
• Intermedialità.
• Moda.
• Narrazioni, scritture, generi.
• Ricezione, discorso critico.
• Schermi, tecnologie, dispositivi.
• Serialità, palinsesti, format.
• Sperimentazione, avanguardie, videoarte.
• Spettatori, pubblico, consumo.
• Stile, modi di rappresentazione.
• Suoni, musica, audiovisione.

Referees

Ogni saggio sarà valutato da almeno due referees non anonimi, che valuteranno e discuteranno i singoli contributi con i referenti di redazione della rivista e gli autori. I referees potranno essere membri del Comitato Scientifico, del Comitato di Redazione, della Redazione, o studiosi esterni, italiani e stranieri. La rivista sceglie dunque di dotarsi di un sistema di referaggio in chiaro, nella prospettiva di una discussione scientifica ampia e immediata con i contributori, in modo da favorire revisioni non rituali, nei tempi previsti, con un dialogo aperto con la redazione.

Lingue di pubblicazione

La rivista prevede la pubblicazione in tre lingue: inglese, francese, italiano. Tutti gli articoli saranno accompagnati da un abstract in lingua inglese.

Prossimi numeri

Il n. 40, a carattere miscellaneo, prevede l’invio delle proposte alla redazione (un abstract di max. 1.500 battute) entro il 15 febbraio 2022, e la consegna dei saggi (max. 20.000/25.000 battute) entro il 31 maggio 2022. 

Oltre ai saggi, “La Valle dell’Eden” accetta l’invio di video saggi, cui verrà data visibilità all’interno del sito della rivista. I tempi e le modalità di invio degli abstract e dei contributi audiovisivi coincidono con quelli dei saggi scritti. I video saggi devono essere della durata massima di 20 minuti, e inviati in formato mp4 (HD 1280 x 720) tramite servizi di transfer web (WeTransfer, GoogleDrive etc.).

La sezione Short Cuts accetta articoli della lunghezza massima di 10.000 battute, senza restrizioni di deadline.

Le proposte vanno inviate all’indirizzo mail: eden@unito.it

Call for Essays

Over the course of its history, which dates back to 1999, “La Valle dell’Eden” has changed its editorial identity and cultural project more than once. These significant changes have occurred alongside a considerable growth of Film and Media Studies publishing, which has encouraged the journal to closely monitor the transformations and new directions of the current academic debate, on the one hand, and to continue assessing the “state of the art” of research on specific theoretical issues and periods of film history, on the other. 

Each of these changes has never been intended as a merely “internal” reorganization; rather, it has been driven by the disciplinary and cultural developments that have gradually affected the media and the production of images more in general. 

“La Valle dell’Eden” aims in fact to be a dynamic, innovative, and updated tool. For this reason, five years ago the advisory board has decided to redesign both the journal’s structure – appointing four editors from three different Universities (Turin, Pavia, Genoa), selecting a new editorial board and enrolling a renewed editorial staff – and its editorial policies, increasingly oriented towards making “La Valle dell’Eden” a point of reference for Italian scholars. This resulted in the publication of two issues per year: a general issue, conceived as a space of exchange and dialogue between different strands of research; and a special issue, aimed at making sense of major theoretical and historical issues, as well as at reflecting on the developments of specific disciplinary fields (e.g., screenwriting, Self-Studies, Italian Studies, postmodernism, and so on).

Along these lines, “La Valle dell’Eden” has recently decided to reinvent itself once again, by choosing a new publisher (Rosenberg & Sellier) and partially renewing its work group; but above all, by developing a new editorial project. Starting next year, the journal will begin to “live a double life”: in print and online. More specifically, the special issue will continue to exist in its printed form, and will be associated with other publications beyond its usual periodicity; the general issue, on the other hand, will be entirely online and open access. 

The journal’s renewed, open access general issue will be launched in early 2022 (issue 38), and is definitely not meant to be the mere “digital edition” of the previous printed version. On the contrary, it will feature new kinds of content besides research articles, such as peer-reviewed video essays and a new section titled Short Cuts, which will include shorter, non peer-reviewed pieces (book or film reviews, interviews, commentaries on the cultural debate about contemporary film and media, and so on) that will be published on the journal’s website throughout the year.

Giaime Alonge, Giulia Carluccio, Luca Malavasi, Federica Villa

East of Eden/La Valle dell’Eden – Journal of Cinema, Photography, Media 

Editors: Giaime Alonge (Università di Torino), Giulia Carluccio (Università di Torino), Luca Malavasi (Università di Genova), Federica Villa (Università di Pavia).

Editorial staff: Lorenzo Donghi (Università di Pavia), Riccardo Fassone (Università di Torino), Giulia Muggeo (Università di Torino), Gabriele Rigola (Università di Genova), Jacopo Tomatis (Università di Torino), Sara Tongiani (Università di Udine).

Editorial staff coordination:

Giovanna Maina (Università di Torino).              

MAIN TOPICS:

• Acting, stardom, celebrities.
• Archives, restoration, memory.
• Avant-garde, experimental films, videoart.
• Fashion.
• Gender, identity.
• Graphic novel, game, web.
• Narrative, writing, genres.
• Industry, production, professions.
• Intermediality.
• Reception, critical discourse.
• Screen, technologies, apparatus.
• Series, broadcasting, formats.
• Sound, music, audiovision.
• Spectators, audience, consumption.
• Style, modes of representation.
• Visual culture, image aesthetics. 

Referees

Each paper will undergo rigorous non-blind peer review; two non-anonymous experts will evaluate and discuss the works with their authors, as well as with the editorial board. Referees may be members of the advisory board, of the editorial board and of the editorial staff, or they can be selected from the broad Italian and international research community based on their area of expertise. This open, non-blind peer review system allows La Valle dell’Eden a frank and dynamic dialogue with its authors, in order to promote a quick and informal review process.

Languages of publication

The journal will publish essays in English, French, and Italian. Abstracts for all articles will be in English.

Deadlines

Research articles
Proposal submission (max. 200 words): 15 February 2022.
Paper submission (max 4.000/5.000 words): 31 May 2022. 

Video essays
Proposal submission (max. 200 words): 15 February 2022.
Video submission (mp4 format, max. 20 minutes): 31 May 2022.

Authors shall send their video essays via file transfer services (WeTransfer, GoogleDrive, etc.), accompanied by a cover letter.

Short Cuts pieces
Paper submission (max 1.500 words): always open.

Proposals must be sent to: eden@unito.it

Call for Essays