E|Quality – Strategies for meaningful inclusion in Italian cinema and television

Progetto di Ricerca di Interesse Nazionale
PRIN 2022 PNRR

Principal Investigator: Mariagrazia Fanchi (Università Cattolica del Sacro Cuore)

PROGETTI DI RICERCA

Caterina MartinoWritten by:

L’assenza di pari opportunità in base al sesso, all’età e alla nazionalità nelle industrie culturali e dei media ostacola la creazione di valore sociale e culturale e ha un impatto negativo su una pluralità di dimensioni del benessere: opportunità di lavoro e di carriera; equilibrio tra lavoro e vita privata; formazione e sviluppo dei talenti; qualità delle relazioni interpersonali e sociali; benessere della persona, con conseguenze sulla salute degli individui.

Il progetto E|Quality muove dalla convinzione che non sia possibile una trasformazione sostenibile dell’industria del cinema e dell’audiovisivo senza strategie in grado di assicurare un’inclusione significativa di professionisti provenienti da gruppi storicamente esclusi (HEG), sia in termini di presenza sia in termini di qualità delle condizioni di lavoro e dello sviluppo personale.

Il progetto mira pertanto ad aumentare la comprensione e conoscenza dei meccanismi di esclusione che ancora operano nelle iniziative produttive, cinematografiche e televisive, italiane contemporanee e generare un impatto positivo sulla loro capacità di adottare parametri di Diversità, Equità e Inclusione (DEI) con riferimento alla dimensione offscreen (ovvero delle maestranze); onscreen (ovvero di chi e come viene messo in scena) e in-front-of-screen (ovvero dell’accessibilità da parte del più ampio pubblico). Questo obiettivo sarà raggiunto attraverso la messa a punto di una serie di indicatori, linee guida e strumenti di valutazione e autovalutazione, utilizzabili da diversi ‘soggetti’, quali: case di produzione, film commission e decisori politici con l’obiettivo di valutare la loro capacità di incorporare e attualizzare i parametri DEI nelle loro pratiche e routine. Il progetto E|Quality si focalizzerà in particolare sulle donne e segnatamente sulle donne appartenenti a HEGs nel cinema e nelle serie contemporanee. Esso adotterà un approccio intersezionale, volto a comprendere l’interconnessione delle strutture di potere e i loro differenti effetti sulle diverse categorie di identità; il progetto fa inoltre proprio il paradosso del genere espresso da Lorber: per eliminare la disuguaglianza di genere, dobbiamo sia smantellare il binomio di genere, sia insistere su di esso quando è strategicamente funzionale alla dimostrazione delle disuguaglianze.

Il progetto si snoderà attraverso cinque milestone:

  • valutazione e analisi della diversità e dell’inclusione a livello offscreen nella produzione cinematografica e seriale italiana contemporanea, con attenzione alla presenza di donne e segnatamente di donne appartenenti a HEGs, come le donne senza cittadinanza italiana;
  • valutazione e analisi della capacità del cinema e della televisione italiani di promuovere il lavoro e la carriera delle donne, in particolare di quelle appartenenti a gruppi HEGs;
  • mappatura delle politiche e dei programmi di Diversità, Equità e Inclusione (DEI) nella produzione cinematografica e televisiva italiana; 4) valutazione e analisi della diversità messa in scena dalle opere audiovisive contemporanee italiane e del loro impatto psicosociale sul pubblico e segnatamente sul pubblico appartenente a HEGs;
  • sviluppo di strumenti per il miglioramento e il rafforzamento della cultura della diversità, dell’equità e dell’inclusione nel cinema italiano.

The absence of equal opportunities on the basis of sex, age and nationality in the cultural and media industries acts as a hindrance to the creation of social and cultural value and has a negative impact on several well-being dimensions: work and career opportunities; work-life balance; training and development of talent; quality of interpersonal and social relations; but also on individual, subjective wellbeing, with possible consequences on individuals’ health.

The premise of the E|Quality project is that a sustainable transformation of the industry is not possible unless strategies for change ensure the meaningful inclusion of marginalized groups, that is, one that assures both the increased presence of film professionals from historically excluded groups (HEGs), as well as the quality of their work conditions and personal development. This project aims to increase our understanding and knowledge of the mechanisms of exclusion that still operate in contemporary Italian film and TV series productions and to produce positive impacts on their capacity to adopt Diversity, Equity, and Inclusion (DEI) parameters on three levels: offscreen, onscreen, and in-front-of the screen. This will be accomplished by creating a set of standards, guidelines, and assessment and self-assessment tools usable by different actors – such as production companies, film commissions, and policy-makers – to evaluate their ability to incorporate and actualize DEI parameters.

The E|Quality project will focus on women, and especially women belonging to historically excluded groups (HEGs), in contemporary Italian film and tv series. The project adopts an intersectional approach, which understands interlocking power structures as having uneven effects on different identity categories. At the same time, we see this project as interpellated by what Lorber calls the new gender paradox: in order to eliminate gender inequality, we need to both dismantle the gender binary but also to insist on it when it is strategically functional in demonstrating inequalities.

The project will develop along five milestones:

  • Evaluation and analysis of offscreen diversity and inclusion in contemporary Italian film and series production, with attention to the presence of women and especially women belonging to Historically Excluded Groups (HEGs), such as women without Italian nationality;
  • Evaluation and analysis of Italian cinema and TV’s capacity to promote the work and careers of women and especially women belonging to HEGs;
  • Mapping of Diversity, Equity, and Inclusion (DEI) policies and programs in Italian cinema and TV production cultures and practices;
  • Evaluation and analysis of onscreen diversity of Italian contemporary audiovisual works and their psychosocial impacts on audiences from HEGs;
  • Development of toolset for the improvement and strengthening of the culture of Diversity, Equity, and Inclusion in Italian cinema.

Unità di ricerca 

  • Università Cattolica del Sacro Cuore: Mariagrazia Fanchi (Principal Investigator), Chiara Giaccardi, Carlo Galimberti, Alice Cati
  • Università di Bologna: Guglielmo Pescatore (responsabile), Marta Rocchi, Roberto Rizza, Caputo Ylenia

Settori Scientifico-Disciplinari coinvolti

  • L-ART/06 – Cinema, fotografia e televisione
  • SPS/08 – Sociologia dei processi culturali e comunicativi
  • SPS/09 – Sociologia dei processi economici e del lavoro
  • M-PSI/05 – Psicologia sociale

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