Ripensare il cinema di Vittorio De Seta: nuove forme del documentario e antropologia visiva

Convegno
a cura di Alessia Cervini, Gabriella D’Agostino e Andrea Inzerillo
PRIN 2017 “Archivi del Sud. Il Paesaggio meridiano nel cinema italiano non fiction 1948-1968”
Università degli studi di Palermo
Palermo, 30-31 ottobre 2023

ARCHIVIO CONVEGNI

Caterina MartinoWritten by:

Vittorio De Seta è l’iniziatore di un nuovo sguardo cinematografico sul reale, poetico e pionieristico, indipendente e inattuale, apprezzato da spettatori e studiosi di tutto il mondo e capace di dialogare con mondi diversi, dalla psicoanalisi all’antropologia, a partire da una capacità rara di cogliere nei microcosmi le grandi trasformazioni del pianeta – dalle tradizioni popolari alla scuola, fino alle migrazioni internazionali. Il nostro De Seta non è dunque solo il cantore del sud Italia, e neppure solo l’autore di indimenticabili documentari. I cento anni dalla nascita del regista sono l’occasione per riscoprire e riflettere ancora una volta sul lavoro di uno dei più grandi autori del cinema italiano e non solo, che ha attraversato – in una carriera lunga più di cinquant’anni – forme audiovisive diverse: dal corto al lungometraggio, dal documentario alla finzione, fino al racconto seriale televisivo. Le giornate di studio – che si inseriscono all’interno di una retrospettiva dedicata al regista – saranno dunque la sede per attraversare tappe e temi dell’opera di De Seta, ma anche, a partire da lì, allargare la riflessione alle ulteriori questioni che essa sarà in grado di sollevare.

I contributi ricercati hanno l’obiettivo di tornare a guardare, con categorie rinnovate, il cinema di Vittorio De Seta, per leggerlo dentro una prospettiva che lo inquadri storicamente, ma nello stesso tempo lo metta in connessione con il dibattito critico contemporaneo. Linee di ricerca inedite e internazionali focalizzate sugli aspetti linguistici di quest’opera e sulle sue molteplici articolazioni saranno particolarmente apprezzati. Allo stesso modo, però, saranno presi in considerazione interventi non esplicitamente incentrati sul cinema di De Seta, ma su temi e oggetti che sappiano entrare in dialogo con quella esperienza, da un punto di vista tanto teorico quanto stilistico.

Keynotes confermati: David Forgacs, Paolo Favero

La durata prevista per gli interventi è di 20/25 minuti. Le proposte (1000 battute max), corredate di una breve nota bio-bibliografica, vanno inviate ad Andrea Inzerillo (andrea.inzerillo01@unipa.it) entro e non oltre il 17 luglio 2023 il 31 luglio 2023. L’esito della selezione sarà reso noto entro il 30 agosto 2023.

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