I volti dell’infanzia nelle culture audiovisive. Cinema, immagini, nuovi media

di Bruno Surace
Mimesis, Milano-Udine 2022

MONOGRAFIE

Redazione CUC2Written by:

Il volto dell’infanzia è un oggetto culturale tanto carico di significato quanto ad oggi inesplorato. Ciò appare controintuitivo: oggi avanzano con una certa dirompenza face studies che delineano la natura pervasiva del volto in quanto dispositivo comunicativo, retorico, empatico, tuttavia tali approcci sono concentrati quasi esclusivamente sul volto adulto. Al contrario la mediasfera contemporanea è popolata di volti di bambini, che assumono i più svariati e complessi significati. Se l’infanzia è il convitato di pietra negli studi sul volto, una culturologia dei volti infantili si rende essenziale. Ne consegue la necessità di una messa a sistema, che in questo volume si diparte dal più ingente deposito dell’immaginario visivo dalla fine del 1800 a oggi. Si articolano così le premesse metodologiche per uno studio sistematico a partire dal cinema, luogo d’elezione del volto dell’infanzia, ma anche prisma attraverso cui si rifrangono le culture audiovisive contemporanee, dalla newborn photography a FaceApp, passando per Samara Morgan, Shirley Temple, i Teletubbies e molti altri.

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