Livio Lepratto (PhD) svolge attività di insegnamento e ricerca presso il Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali (DUSIC) dell’Università di Parma, ricoprendovi dal 2017 ad oggi il ruolo di Research Assistant nell’ambito dell’insegnamento di Storia e critica del cinema. Presso la stessa Università di Parma egli ha conseguito nel 2017 il Dottorato in Storia dell’arte e dello spettacolo, con una tesi dal titolo: "Le due vie cattoliche al cinema. Metodologie e itinerari critici tra Francia e Italia dal 1945 al 1975". Dal 2016 al 2019 è stato membro di un SIR (progetto SIR MIUR 2015-2018) – coordinato dal Prof. Michele Guerra dell’Università di Parma – operante sulla critica cinematografica italiana nei periodici culturali e popolari del dopoguerra (nel decennio 1945-1955). Dal 2015 è inoltre docente responsabile della sezione cinematografica presso l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea (ISREC) di Parma.
Dal 2020, infine, egli ha intrapreso un Dottorato di ricerca in “Letterature, arti, media: la transcodificazione” presso l’Università degli Studi dell’Aquila, con un progetto di ricerca sulle metodologie e sugli itinerari comparatistici della sceneggiatura cinematografica.
Le sue ricerche si concentrano principalmente sul rapporto tra i cattolici e il cinema, sulla storia della critica e delle riviste cinematografiche italiane, sulla sceneggiatura cinematografica italiana del secondo dopoguerra, sulle relazioni tra il cinema e le altre arti (in particolare la letteratura), sulla traduzione intersemiotica, e sulla trasposizione e adattamento cinematografici. Su tali argomenti ha co-curato alcune mostre, ha partecipato quale relatore a diversi convegni, e ha scritto vari saggi e contributi apparsi su riviste scientifiche nazionali e internazionali e in volumi collettivi.