Il fascicolo propone un’occasione di riflessione sulla fertile sovrapposizione tra humanities e game studies e sull’inevitabile incrociarsi di strumenti e prospettive, con l’intenzione non solo di tracciare una mappa dei contributi più rilevanti prodotti finora, ma anche di proporre letture critiche e prospettive di rilancio di questo dialogo. “Game Studies e scienze umane” si pone dunque un doppio obiettivo: mappare il territorio dello studio umanistico dei videogiochi e, parallelamente, avanzare ipotesi e proposte per il futuro di questo campo, discutendo possibili convergenze tra metodi, oggetti, e prospettive di ricerca.