Miglior libro italiano di studi sul cinema
Attribuito dalla Consulta Universitaria del Cinema
Stefania Parigi, Neorealismo. Il nuovo cinema del dopoguerra, Marsilio, Venezia 2014
Ritornare ad analizzare il neorealismo, a sessant’anni dal suo insorgere, vuol dire – come afferma Stefania Parigi – “scavare” nella storia, nella psicologia, nell’identità del cinema italiano. Il volume affronta la stagione del neorealismo non soltanto da un punto di vista stilistico ma anche estetico, filosofico e psicologico. L’autrice, con estremo rigore metodologico, coniuga in modo straordinario la sintesi delle precedenti ricerche con un nuovo approccio di studio. La completezza della ricognizione storico-teorica riguardo al tema, in particolare per quanto concerne il rapporto fra filosofia e neorealismo, fa del volume un imprescindibile contributo agli studi italiani sul cinema.
Miglior traduzione italiana di un importante contributo agli studi cinematografici
Attribuito dalla Consulta Universitaria del Cinema
Torben Grodal, Immagini-corpo. Cinema, natura, emozioni, Diabasis, Parma 2014 (a cura di Michele Guerra)
Immagini – corpo. Cinema natura emozioni illustra lo studio del sistema corpo-cervello nello spettatore e l’autore si serve dei più moderni strumenti offerti dalle neuroscienze cognitive con l’obiettivo di proporre un nuovo approccio integrato allo studio culturale dell’esperienza cinematografica. Questo è certamente uno dei volumi-chiave per un’area destinata a cambiare parecchi aspetti dei film studies; l’ottimo progetto di traduzione e di edizione italiana da parte di Diabasis, ci offre la possibilità di conoscere uno dei volumi più importanti a livello internazionale sulle neuroscienze e il cinema.
Best International Film Studies Book
Attribuito dall’Editorial Board della rivista Cinéma&Cie. International Film Studies Journal
Malte Hagener (ed. by), The Emergence of Film Culture: Knowledge Production, Institution Building, and the Fate of the Avant-garde in Europe, 1919-1945, Berghahn Books, New York-Oxford 2014