Leaden Italy, Lost Italy: A Cross-Cultural (Re-)Assessment of the Italian Crime Film in the Years of Terrorism and Social Unrest (1969-early 1980s)

Giovanni Memola
University of Winchester
2015

PhDs

Redazione CUCWritten by:

Italia di piombo, Italia perduta. Una (ri)valutazione transculturale del cinema giallo e poliziesco italiano negli anni del terrorismo e delle agitazioni sociali (1969-primi anni ’80)
Leaden Italy, Lost Italy: A Cross-Cultural (Re-)Assessment of the Italian Crime Film in the Years of Terrorism and Social Unrest (1969-early 1980s)

Autore | Author
Giovanni Memola
g.memola@yahoo.com
https://winchester.academia.edu/GiovanniMemola

Corso di dottorato | PhD Program
Film Studies
University of Winchester
Tutor Leighton Grist, Steven Allen
2015

Sinossi | Abstract
Il presente lavoro esamina il corpus generico di un vasto gruppo di film “crime” prodotti in Italia tra la fine degli anni Sessanta e i primi anni Ottanta, durante il periodo di diffusa violenza politica e terrorismo generalmente noto come “anni di piombo”. I film in questione si imposero all’attenzione del pubblico coniugando l’estetica di pellicole e formule “crime” realizzate all’estero con riferimenti alla realtà cupa e violenta dell’Italia del tempo. Lo scopo del presente lavoro è valutare come – e fino a che punto – i problemi e le inquietudini legati agli eventi storici degli “anni di piombo” abbiano effettivamente influenzato la produzione e il consumo di tali film. Diversamente dai tradizionali (e predominanti) contributi critici esistenti sull’argomento, il presente lavoro sostiene che i film “crime” italiani e le relative immagini furono non tanto influenzati dal terrorismo e dalla violenza estremista in generale, quanto piuttosto da altri eventi segnanti la società dell’epoca: il rinfocolare di istanze e tensioni socio-culturali legate al regionalismo da una parte, la crisi di un’istituziona nazionale di riferimento quale la famiglia patriarcale dall’altra. Nel sostenere questa tesi, il presente lavoro si prodiga in una contestualizzazione degli “anni di piombo” in chiave non esclusivamente politica né terroristica, evidenziando altri importanti fattori che resero il periodo storico complessivamente problematico sotto il profilo sociale e culturale. Le argomentazioni a sostegno di questa tesi sono state sono state formulate ragionando su materiali storiografici e fonti critiche provenienti dall’Italia, con l’obiettivo secondario di introdurre all’interno della letteratura anglo-americana sorta attorno al genere una chiave di lettura critica e culturale italiana ad oggi scarsamente adoperata.

This thesis examines the generic body of a vast group of commercial crime films produced in Italy during the anni di piombo or Leaden Years, a time peculiarly marked by widespread episodes of political violence and tragic facts of terrorism (1969-early 1980s). These films achieved resounding success at the national box-office by conjugating the aesthetic of foreign crime films and formulas with clear references to the grim and violent Italian reality. The aim of this thesis is to assess how, and to what extent, problems and concerns associated with contemporaneous historical events had effectively influenced their production and consumption as well as their generic identity. In contrast with traditional (and prevailing) critical accounts, this thesis contends that these films and their generic images are less concerned with terrorism and related political extremism than they are with other contemporaneous social events, such as the reigniting of culturally deep-seated regional tensions, and the crisis of a national benchmark such as the patriarchal family. In discussing this point, this thesis provides a thorough historical contextualization of the Leaden Years which does not rest exclusively on political-terrorist issues, but takes into account other topical social problems, as well as reconstructing the cultural and political-ideological complexity that marked this era. Arguments in support of this thesis have been crucially elaborated through referencing historiographical material and critical sources mostly from Italy, in an attempt to further provide the examination of these films and of their generic identity with an Italian critical and cultural perspective to date scarcely represented in the Anglo-American film studies upon which the theoretical body of the Italy crime film is prevalently built.

Tesi online | Online repository
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